a cura dell’Osservatorio di Libera Piemonte

Il 5 marzo si è tenuta – presso la Sala Viglione di Palazzo Lascaris – la conferenza stampa di presentazione del documentario “Vite da recupero” allegato al libro “Vivere a rate”: uno strumento didattico multimediale presentato dall’Osservatorio regionale sull’usura, che verrà distribuito nelle scuole medie superiori piemontesi, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani nei confronti del fenomeno del sovra indebitamento e dell’usura.

Presenti all’incontro, il Consigliere regionale con delega all’Osservatorio Tullio Ponso, Marco Bobbio l’autore del libro e il regista del documentario, Enrico Verra.

Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di esperti nella materia e volontari della Fondazione anti usura La Scialuppa CRT Onlus. Stampato con una tiratura di 5.000 copie, andrà a supportare gli incontri formativi che l’Osservatorio, da molti anni, svolge capillarmente nella realtà scolastica piemontese.

Il documentario, prodotto dalla Babydoc Film, racconta del conflitto che si viene a creare tra un recuperatore di credito e tre indebitati: un’impiegata, un pensionato e un operaio che per motivi diversi, si trovano in una situazione di grave sovra indebitamento.

Enrico Verra, con l’espressione inglese “run into debt” sottolinea la facilità con la quale si può scivolare nell’indebitamento.

Tre vicende di persone comuni, alle prese con i propri debiti che si concludono in modo diverso.

Ad accompagnare il documentario, il libro scritto da Marco Bobbio, giornalista che da anni si occupa di temi legati all’economia e al lavoro. Il libro cerca di inserire le tre storie all’interno del contesto piemontese.

La prima parte, spiega in modo tecnico le forme di indebitamento e i meccanismi attraverso i quali le persone si indebitano. Primo fra tutti, il mutuo casa che copre circa l’80% dell’indebitamento italiano, seguito dal credito al consumo che negli ultimi anni ha subito un’impennata.

La seconda parte racconta come sia facile e cosa può succedere quando si passa da una situazione di debito ad una di sovra indebitamento.

La terza parte parla di usura, un reato pericoloso difficile da provare e da perseguire penalmente, anche a causa della relazione che viene a crearsi tra usuraio e usurato all’inizio, quando l’usuraio è come un amico che offre un appoggio economico nel momento in cui sembra che nessuno possa farlo.

Un’ultima parte è dedicata al gioco d’azzardo legale e illegale, una delle forme con cui le persone si indebitano e finiscono nelle maglie dell’usura.

Il libro si conclude con una serie di consigli, portando l’esempio di storie a lieto fine e fornendo indirizzi di luoghi a cui rivolgersi in caso di bisogno, tra i quali è presente lo Sportello S.O.S. Giustizia.