IDENTITÀ MIGRANTI – Narrazioni, territori e comunità
“Identità Migranti – Narrazioni, territori e comunità” è un’iniziativa culturale che si svolgerà il 23 e il 24 febbraio al Centro Incontro di Corso Casale 212 e che vede la partecipazione di venti realtà sociali che operano a livello territoriale, cittadino, provinciale ma anche nazionale, occupandosi di migrazioni, contrasto allo sfruttamento lavorativo e al caporalato, accoglienza e percorsi di riscatto.
L’evento, organizzato da Acmos in collaborazione con il Centro Incontro di Corso Casale 212 e patrocinato dalla Circoscrizione 7, si aprirà venerdì 23 febbraio alle ore 18 con l’inaugurazione di diverse mostre artistiche, visitabili liberamente o su visita guidata per tutta la durata dell’evento. Specificatamente, le mostre saranno tre: “Siamo Uomini o Caporali?”, nata dall’esperienza di Cascina Arzilla, un bene confiscato alla criminalità organizzata a Volvera, e curata da Acmos; “Ritratti Distratti” curata dal Collettivo Sediv Crew e dall’Associazione Vides Main; infine, la mostra “Agency – Vote with Her”, un progetto realizzato da European Network of Migrant Women e da Femlens.
Dopo l’inaugurazione sarà possibile gustare l’apericena preparato dalle associazioni, in compagnia della musica della band andina Tawa, seguita dall’esibizione rap della Sediv Crew, per poi finire con il concerto del gruppo balcanico Zerevò. Una serata di balli e divertimento, valorizzando e riscoprendo musiche internazionali.
Sabato pomeriggio, a partire dalle ore 16, si terrà la tavola rotonda “Territori migranti” proposta dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. Modererà la giornalista Carlotta Rocci e interverranno rappresentanti della società civile torinese impegnata nella tutela dei diritti delle persone migranti: Karim Metref, giornalista e presidente di Piemondo; Michael Eve, sociologo delle migrazioni, Rosanna Paradiso, esperta antitratta per l’UNHCR, Bernadeta Bottoms, operatrice dell’Associazione Iroko, Daniela Guasco della Re.Te Ong, Ivano Casalegno, presidente di Arteria e Yoselina Guevara del Progetto Agency.
A seguire, sarà possibile fermarsi a cena, previa prenotazione al numero 3347938993 o scrivere a cascina.arzilla@acmos.net, il cui menù prevede l’alternanza tra cinque portate e cinque testimonianze, mettendo al centro della serata le storie di riscatto delle terre da cui arrivano la maggior parte dei prodotti cucinati e le esperienze di convivenza e comunità che hanno dato vita ai progetti protagonisti della cena. In particolare, interverranno rappresentanti del Kontiki, le Sentinelle SalvaCibo, la Comunità di Casa Dora, la Cooperativa Sociale Nana, la Cooperativa Sociale Esperanto e i volontari di Cascina Arzilla.