Vernice bianca & pedagogia

Lo scorso weekend, nella comunità di C.so Mortara, il Filo Continuo, è avvenuta una cosa importante: noi residenti (Mattia, Enzo, Strano e il sottoscritto), insieme ad alcuni ragazzi della Torre, abbiamo ridipinto di bianco i muri di alcuni piani. Cosa c’è di speciale in tutto ciò? Semplicemente il fatto che, i muri in questione erano stati imbrattati da scritte fatte dai ragazzi stessi. Le solite allusioni giovanili a quanto ci sta sull’anima una persona, le consuete dichiarazioni d’amore fatte di esibizionismo e voglia di stupire, le volgarità adolescenziali tipiche a quell’età, si potevano leggere in bella vista sulle pareti di alcuni piani. Ridare il bianco insieme, senza pretese di qualità artistica, ma con buona volontà e buon umore, è stata una piccola esperienza educativa. Perchè si sentono proprie le cose, alla cui realizzazione si è contribuito e, magari, le si trattano con più decoro e rispetto. Quei muri tanto ricchi di umanità, che spesso non trova lo sfogo e la capacità di comunicare necessari, sono un pò più bianchi e, forse, un po’ più di tutti. Soprattutto di alcuni giovani inquilini.

27/10/2008
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