Scuola: alla ricerca dei fondi

Con il supplemento 216 alla Gazzetta Ufficiale 215 del 14 settembre 2010, il CIPE[1] assegna 358.422.000 euro agli enti locali proprietari degli edifici scolastici indicati nel piano straordinario “per interventi urgenti sul patrimonio scolastico finalizzati alla messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, degli edifici scolastici, di cui 24.950.000 euro al Piemonte, suddivisi tra 83 istituti. Tra queste 3 in provincia d’Alessandria, 4 in provincia di Asti, 8 in provincia di Biella, 6 in provincia di Cuneo, 3 in provincia di Novara, 49 in provincia di Torino,3 in provincia di VCO e 7 in provincia di Vercelli. Si tratta sia di scuole primarie sia di scuole secondarie di primo e secondo grado. Per quanto riguarda le primarie e le secondarie di primo grado i fondi sono destinati ai Comuni, per le secondarie di secondo grado, invece, la competenza è provinciale. Questi poi dovrebbero essere utilizzati nelle scuole destinatarie e venire impiegati, come si è detto, per la messa in sicurezza.

Oggi, a distanza di un anno e mezzo, questi finanziamenti sono arrivati nelle scuole e i lavori sono stati effettuati?

Nell’ultimo mese sono state contattati via fax e/o via mail tutti gli 83 istituti piemontesi destinatari dei fondi di cui 62 istituti anche telefonicamente. Abbiamo chiesto alle scuole se questi finanziamenti fossero effettivamente disponibili e in caso affermativo se fossero stati già utilizzati per lavori di messa in sicurezza o se tali lavori fossero in previsione.

La maggior parte delle scuole non ha voluto collaborare alla ricerca, non rilasciando alcuna dichiarazione.

Analizzando le riposte di coloro che hanno partecipato emergono alcuni risultati interessanti:

  • Soltanto la metà delle scuole è a conoscenza dei fondi CIPE a loro destinati
  • Tra le scuole a conoscenza dei fondi, meno del 30% ha a disposizione i fondi
  • Solo in 1 scuola i lavori di messa in sicurezza sono stati terminati
  • 1 scuola destinataria non è più utilizzata
  • 1 scuola destinataria non ha ricevuto i fondi e presenta gravi mancanze strutturali

 

Alcune domande rimangono aperte: Perché la maggior parte delle scuole non sa dell’esistenza di questi fondi? E come mai in molti istituti i lavori non sono ancora cominciati?

 

La ricerca continua…stay tuned!



[1] Il CIPE ( Comitato Internazionale per la Programmazione Economica) è un organo collegiale del Governo presieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri e composto dai Ministri economici. È un organo di decisione politica in ambito economico e finanziario che svolge funzioni di coordinamento in materia di programmazione della politica economica da perseguire a livello nazionale, comunitario ed internazionale; esamina la situazione socio-economica generale ai fini dell’adozione di provvedimenti congiunturali; individua gli indirizzi e le azioni necessarie per il conseguimento degli obiettivi di politica economica; alloca le risorse finanziarie a programmi e progetti di sviluppo; approva le principali iniziative di investimento pubblico del Paese.

 

27/02/2012
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