Francesco Azzarà, 34 anni, logista di Emergency, è stato rapito. Lavorava presso il Centro pediatrico di Nyala, in Darfur. Dal 14 agosto non si hanno sue notizie. Nonostante l’attivazione immediata di Emergency e di tutti i contatti raggiungibili, non si è ancora arrivati ad alcun risultato. Dopo un’iniziale riservatezza, Emergency ha diffuso un comunicato stampa con cui chiede di esporre la foto di Francesco sui palazzi, e di partecipare alle iniziative che verranno organizzate, per tenere viva l’attenzione su questa storia. 

 E’ stato chiesto un intervento del presidente della Camera, il Pd ha dato il proprio contributo attraverso sit-in e iniziative che avranno luogo durante la festa di Castrovillari (Cosenza), a partire da oggi, e fino a domenica 4 settembre. Il deputato Franco Laratta ha fatto circolare l’appello Liberate Francesco via e-mail fra i suoi colleghi. Difficile capire il movente del rapimento, in assenza di richieste di riscatto. L’ospedale di Nyala ha un rapporto positivo ed accogliente con le persone del territorio. E’ un piccolo centro, con un personale composto, oltre che da Francesco, da due infermieri e un medico. Nessun problema, fino ad oggi. 

Insieme a tutti gli altri, pubblichiamo la sua foto e diventiamo cassa di risonanza, affinché l’eco non si disperda. Liberate Francesco.