L'applicazione che nasconde Berlusconi dal web

 

Da quando ha deciso di entrare in politica Berlusconi è riuscito ricorsivamente a monopolizzare su di sé gran parte dell’informazione. Ciò è dovuto alla struttura delle formazioni politiche che ha di volta in volta creato in questo ventennio, partiti-azienda i cui organici sono stati spesso riempiti dai dirigenti Mediaset. E questa grande capacità di ristrutturare il rapporto tra politica e strumenti di comunicazione di massa, una delle caratteristiche che secondo Antonio Gibelli lo farà passare alla storia, è confermata dalla sua strategia di social media marketing. Il suo sito, http://forzasilvio.it, rivolto ai fan dell’ex premier, chiama a raccolta tutti gli utenti che vogliono impegnarsi in campagna elettorale per lui, mettendo a loro disposizione infografiche demenziali e politicamente scorrette (tanto che sarebbe meglio chiamarle demotivational), tweet già pronti soltanto da ricopiare e consigli su come intervenire in radio, sui socialnetwork e su come inviare mail ben confezionate. Oltre a queste risorse il suo staff risponde alla posta dei fan e ti incita a invitare amici e follower al sito elettorale di Berlusconi.

 

uno dei demotivational di forzasilvio.it

 

 

Anche quest’anno, insomma, la presenza dell’ex premier su media (tradizionali e non) ha raggiunto il limite dello sfinimento. Purtroppo sui palinsesti televisivi e sulle linee editoriali non si può fare niente. Sul web, però, è possibile godersi un po’ di ‘silenzio pre-elettorale’.  Federico Parodi, socio della cooperativa We Laika, ha infatti sviluppato Bye Bye, B, un’estensione per Google Chrome che blocca su alcuni quotidiani on line (Corriere, Repubblica, La Stampa, Huffington Post, Il Post) tutte le notizie relative a Berlusconi, sostituendole con un riquadro bianco…sano, rilassante e privo del benché minimo contenuto informativo. 

Scarica qui l’estensione:

17/02/2013
Articolo di