Il Faster, l'Utopia e l'educazione

 

 

La pedagogia non può fare a meno dell’utopia come idea, direzione di senso, per realizzare la propria progettualità. Lo schiacciamento sul presente, l’atteggiamento di rinuncia e il disimpegno che caratterizzano le nostre attuali società e culture rendono ancor più necessario e irrinunciabile l’incontro tra pensiero pedagogico e pensiero utopico – P. Freire

 

 

Quando si riflette sul tema della cittadinanza è necessario educarsi a volgere lo sguardo al futuro, a un mondo che si vorrebbe migliore rispetto a quello in cui si vive. In questo tempo, che sembra arido di utopie, è sempre più difficile lavorare su questo concetto con i ragazzi che Acmos incontra nelle scuole e nelle comunità. Questo problema ha una duplice natura: da un lato è necessario chiedersi in che modo scardinare gli atteggiamenti iper-realistici e individualisti degli studenti, dall’altro è importante capire quanto gli educatori di Acmos siano essi stessi capaci e consapevoli di portare avanti le proprie utopie. È da questa esigenza che è nata la formazione dell’ambito Faster. 24 ore (da venerdì 7, h 18, a sabato 8, h 18) trascorse in Cascina Caccia per sviscerare a fondo questo tema. In particolare abbiamo riflettuto su quale dovrebbe essere il ruolo dell’utopia oggi e su quali utopie immaginiamo per la scuola e per l’educazione. Abbiamo avuto anche tempo per riflettere su di noi e su come trasformare in realtà questi sogni collettivi…e ovviamente anche per divertirci

 

 

12/12/2012
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