Ricordate quel cantante tutto pepe, piccolino ma forzuto, denominato Romanelli?
Ricordate quante volte ci ha fatto sognare a Boves, tutti in cerchio, con una chitarra a strimpellare?
Ricordate quella notte del 20 marzo, in piazza San Carlo, a cantare aspettando l’alba del 21?
Ebbene sì, non avremmo mai voluto eppure eccoci qua, con sommo rammarico, a comunicarvi una triste notizia.
Lo "splendido" Davidino ha subito un intervento, che dapprima sembrava una sciocchezzuola, ma che si è rivelato un boomerang… eh sì perchè la nostra star aveva un problemuccio "proprio lì" e a furia di rabastare i medici hanno sentenziato: "non è più un usignuolo"!
Non che non abbia la voce, per carità, ma è un po’ altisonante. Come dire: gli eunuchi vanno bene come soprani, ma per una boy band cool…
Caro il nostro Romanelli, non prendertela! Sono secoli che i cantori castrati sono i protagonisti di un certo tipo di musica (vanno alla grande in Vaticano). Ti basterà riconvertire la musica e cambiare la playlist!
…e per ciò che concerne la tua Elisa…qualcuno ci penserà, non ti preoccupare. Acmos è piena di amici pronti a sacrificarsi per te!

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