Elezioni illegittime? Il Tar dovrà aspettare

 di Simone Bauducco

Nulla cambierà e Roberto Cota governerà fino al termine della legislatura. Se non è certo, almeno è verosimile affermarlo. Una considerazione che nasce dai tempi della giustizia italiana. Il futuro della giunta piemontese era, fino ad oggi, legato alla vicenda processuale di Michele Giovine, consigliere di maggioranza a palazzo Lascaris, accusato di irregolarità nell’autentica delle firme di accettazione della lista Pensionati per Cota. Forza che ha decretato, visto le 27mila preferenze di lista raccolte, la vittoria del centrodestra, che ha staccato il centrosinistra di 9mila voti.

Proprio le irregolarità della lista avrebbero potuto mettere in discussione la legittimità dell’elezione dell’attuale governatore.

 

L’eccezione di legittimità presentata di fronte alla Corte Costituzionale è stata rigettata. La Corte si è espressa sulla costituzionalità delle norme in vigore in materia elettorale che non assicurano una ragionevole durata dei giudizi.

 

Dopo ore di camera di consiglio il verdetto stabilisce in modo chiaro ed incontrovertibile l’iter: solo dopo il giudizio civile su Giovine il Tar potrà esprimersi sulla legittimità delle elezioni piemontesi.

Nella migliore delle ipotesi, il giudizio arriverà tra anni ed il verdetto del tribunale amministrativo non avrà alcuna efficacia. Questo perché Cota avrà concluso il suo mandato.

Bisognerà attendere quindi lo svolgimento del processo civile per falso che vede imputato Michele Giovine.

A questo filone si aggiunge quello penale, per il quale il consigliere di maggioranza è stato condannato in primo grado a 2 anni e 8 mesi.

 

Le reazioni della politica non si sono fatte attendere. Dal centrodestra, naturalmente, si levano toni trionfalistici. Ghiglia afferma:”Bresso paghi e si faccia da parte. la sua protervia nel non riconoscere il verdetto popolare ha causato al Piemonte già troppi danni di immagine

Mercedes Bresso, che conduce una battaglia quasi solitaria afferma: “Trovo assurdo che la giustizia amministrativa possa dichiarare l’illegittimità delle elezioni dopo molto tempo dal voto. Ci troviamo di fronte a una privazione di giustizia. Si tratta di un falso palese già accertato dal Tribunale penale di Torino, nella cui sentenza è chiara la modalità criminale della Lista a sostegno di Cota. A questo punto, come cittadino non rimane che attendere i tempi ordinari della giustizia penale e civile

 

 

05/10/2011
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