#diariodigitale: day 2

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di Valentina Ciappina e Camilla Cupelli

Ha preso il via ufficialmente la manifestazione di Torino Spiritualità, con il primo giorno, dopo l’inaugurazione di ieri, ricco di eventi e di novità.

 

Oltre alle esperienze legate al ciclo Otium, il primo incontro della mattinata ha visto coniugarsi tecnologia e religione. Cercare Dio online non è più un’eresia il titolo della discussione, che ha visto come protagonisti padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica, Luca Rolandi, redattore del portale di informazione religiosa de La Stampa Vatican Insider e don Cristiano Mauri, vicario parrocchiale a Meda. A moderare l’incontro Dario Morelli, giornalista e curatore della rubrica Cyberteologia su l’Huffington Post.

 

Come sottolineato da Benedetto XVI nell’Enciclica sulla tecnologia del 2012: “l’ambiente digitale non è un mondo parallelo o virtuale, ma è parte della realtà quotidiana”. Ecco quindi aprirsi una nuova era del religioso, che coniuga un’idea di rete come spazio esistenziale con la nuova frontiera della tecnologia.

Swami Veetamohananda dell’Ordine di Ramakrishna ha invece riportato il tema sull’essere, parlando di coraggio dell’essere per l’uomo. Come? È necessario sviluppare convinzioni precise ma nell’ambito della civiltà reciproca, e per farlo dobbiamo sapere come pianificare le attività quotidiane per renderle il più utili possibili. Coraggio, concentrazione e amore sono le parole chiave per vivere un’esperienza di quella che nella nostra lingua chiamiamo “Gioia”.

 

Al centro di altri incontri, come quello di Adamo, Berzano, Pannofino, Hejazi e Palmisano, sempre il tema della scelta.

Nel pomeriggio invece una proiezione sul Kung Fu ha tenuto gli ospiti con la testa all’insù al Circolo dei Lettori; la platea si è poi diretta al Teatro Carignano per la lezione di Umberto Galimberti per il ciclo dedicato a Giobbe. “Giobbe ci interroga sulla possibilità di ragionare con Dio. No – risponde -. Dio è al di là del vero e del falso, del giusto e dell’ingiusto, del bene e del male. La ragione è un evento umano, è lontano dalla sfera del sacro. La ragione non è la verità, ma è un sistema di regole che ci consentono la comunicazione univoca e che riducono l’angoscia proveniente dai nostri comportamenti e gesti.”

 

E poi ancora le poesie di Patrizia Valduga e l’Oriente al centro con Mohamed Haddad, per proseguire con il progetto di Benvenuti in Italia Reparty e gli spettacoli serali: dal monachesimo alla Bibbia in danza, per concludere con diverse performance in contemporanea, tra le quali l’étranger e la Chaun dance.

 

Qui il diario di ieri: http://benvenutiinitalia.it/diariodigitale-giorno-1/

26/09/2013
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