25 Aprile, oggi come ieri per il domani

 

 

 

Come ogni anno, si sono dati appuntamento in piazza Arbarello i cittadini,le associazioni,i sindacati e i partiti per la fiaccolata celebrativa della festa della liberazione.

Il corteo, animato da Gioventù Resistente ha sfilato fino in piazza Castello, dove si sono tenute le orazioni ufficiali del Sindaco, Piero Fassino, degli ex Partigiani dell’Anpi e dell’associazione degli ex internati. Per le associazioni Acmos e Terra del Fuoco ha parlato Andrea Turturro, leggendo la lettera scritta dai ragazzi per il 25 aprile, lettera in cui si sottolinea l’attualità della resistenza, della difesa della carta costituzionale e l’importanza dell’impegno quotidiano nella salvaguardia della democrazia e dei diritti che essa offre ai cittadini.

Il corteo ha poi proseguito fino all’istituto tecnico Avogadro, dove, dopo la lettura di alcune lettere scritte da condannati a morte ai loro cari, un mazzo di fiori è stato posato sotto la lapide commemorativa di Adriano Ferrero. Adriano, studente dell’Avogadro, si rifiutò nel 1945 ,di fare il saluto romano al passaggio di una camionetta fascista, per questo venne crivellato di colpi e morì dopo giorni di agonia.

Ricordare Adriano significa per Gioventù Resistente ricordare quanto costi la mancanza di libertà e quanto essa debba necessariamente difesa.

26/04/2013
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