Riaperto il blog di Vittorio Arrigoni

 

 

 

Il blog di Vittorio Arrigoni è di nuovo in vita. Per volontà della famiglia di Vittorio, è tornato a vivere lo strumentodi cronoca in presa diretta, che Vittorio usava per raccontare al mondo, dell’inferno di Gaza.

Sono già passati più di otto mesi, dall’omicidio di Vittorio. Il processo va avanti, a carico di alcuni imputati, nel media indifferenza dei media. Poche settimane fa, la famiglia ha rilasciato una dichiarazione, con la quale chiede al Tribunale che sta celebrando il processo, di non applicare la pena di morte, qualora si ritenessero colpevoli gli imputati. Per ribadire un principio di giustizia e non di vendetta.

 

In questi giorni, inoltre, ricorre l’anniversario dell’Operazione Piombo Fuso, la guerra di tre settimane, che Israele condusse nella Striscia, tra il dicembre 2008 e il gennaio 2009. Vittorio era là, arrivato con le navi della Flottilla, a documentare e raccontare l’ennsimo massacro del medioriente. Uno dei pochi osservatori reali, l’unico italiano di certo, che era calato nella “fossa” di Gaza, mentre i cronisti internazionali, osservavano dall’alto e da lontano.

 

Oggi però, dopo quasi un anno e in qualunque modo finirà il processo, ci manca la voce di Vittorio, la sua vis polemica, le sue posizioni scomode. Il mondo è un po’ più vuoto, senza di lui.

Il blog sarà l’occasione per tornare a parlare di Gaza, delle atrocità che lì avvengono, dei barlumi di speranza che illuminano la via del conflitto israelo-palestinese, di quando in quando.

Per tornare, questo sì, a restare umani.

03/01/2012
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