Nel 2009 Libera e i Modena City Ramblers hanno animato per 15 giorni tutto il paese, organizzando il primo tour musicale sui beni confiscati alle mafie. Dal 25 aprile al 9 maggio, da Foligno a Cinisi, dai partigiani a Peppino Impastato.

Quest’esperienza culturale, umana e militante, incredibile e ricchissima, è stata raccontata in un documentario: Onda Libera, edito da Giunti ed Edizioni Gruppo Abele, la cui prima edizione è già esaurita. Christian Nasi, Matteo Pasi e Massimo Venieri sono i tre giovani autori.

Onda Libera sta partecipando al ViaEmiliaDocFest, il primo festival del documentario su internet; in gara con altri 29 lavori che possono essere visti e votati direttamente dal pubblico a questo indirizzo: http://viaemiliadocfest.tv , basta inserire la propria e-mail. La selezione si chiuderà il 30 settembre.

Il viaemiliadocfest è partito il 20 maggio 2010, è il primo Festival Italiano online del cinema documentari. Tra i film in concorso Onda Libera, documentario realizzato da Libera e i Modena City Ramblers sui terreni confiscati alla mafia e restituiti alla collettività. I navigatori della rete possono votare il lavoro preferito, i 5 film più votati accedono alla finale.Vota on-line
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Votate Onda Libera al ViaEmiliaDocFest e sosterrete la narrazione del lavoro che Libera compie ogni giorno in tutta Italia.

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Da anni ci ripetiamo quanto sia fondamentale la narrazione delle nostre esperienze: è doveroso quindi anche stavolta spendersi, per sostenere questo piccolo racconto di un viaggio straordinario. È a portata di ciascuno di noi, basta un clic!