Viva la pappapappa!


Ebbene sì, anche quest’anno ce
l’abbiamo fatta…
Ogni volta ci diciamo che “è
una faticaccia, chi ce lo fa fare” e poi ogni volta riscopriamo il
piacere di preparare qualcosa di buono a casa, tutti insieme
appassionatamente.
Una nuova esperienza comunitaria di
autoproduzione si è consumata lo scorso week end, quando sul
terrazzo di Isotta 4×4 a Rivalta, c’è stata la festa della
pummarola!
Gira-che-ti-rigira l’entourage di
adepti alla setta della passata homemade si è allargato e non
sono bastati i 220 chili dell’anno scorso a soddisfare le bramosie di
tutti: con un tasso di crescita del 25% netto (in barba alle maggiori
multinazionali!) siamo approdati alla soglia dei 3 quintali!
Ingredienti: un set da cucina da campo
di dimensioni industriali, con pentole dai 30 ai 70 chili di capienza
(!); un tasso medio-alto di meridionalità; pomodori di
qualità; basilico fresco; bottiglie di recupero e tanta tanta
voglia di fare. Per rifocillarci dalle fatiche, in luogo di un banale
Gatorade montagne di calzoni ripieni fritti, frittelle di fiori di
zucca, alici fritte…insomma una sagra paesana!
Risultato: 335 bottiglie di puro
nettare tomatico, profumato all’aroma “sudore della fronte”.
Il costo medio è inferiore ai 70
cent a bottiglia, quindi oltre al tasso di ammore e simpatia che
durante operazioni di questo tipo si impenna, il vantaggio è
anche economico. Per non parlare dei risvolti ecologici.
Insomma: restiamo convinti che per alcuni prodotti le nostre comunità
(e il giro più allargato delle famiglie) possano e debbano
continuare ad affidarsi all’autoproduzione.

11/09/2006
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