Essere vento

gruppoA fine agosto si è svolto come di consueto il campo scuola del Gruppo Abele, col meraviglioso panorama di Cesana a farci da sfondo.
Un campo denso, che ha rimesso al centro alcune priorità strategiche dell’associazione, con la presentazione e la discussione del nuovo documento politico del Gruppo Abele, elaborato con un lungo percorso partito un anno fa proprio a Cesana, al campo dei responsabili.
Le parole chiave del nuovo documento, su cui hanno lavorato i gruppi di approfondimento, sono “Diritti, Giustizia e Immigrazione”, “Cultura, Educazione e Informazione”, “Etica e Politica” e “Strada e Disagio”.
Tutte parole che rappresentano equipe di lavoro, progetti, comunità, accoglienze.

In un momento politico come questo, di grave crisi etica, come ci ricorda spesso don Luigi Ciotti, è stato importante prendersi un giorno intero per masticare di noi stessi, delle nostre esperienze associative, delle nuove sfide che dobbiamo intraprendere per essere minoranza profetica.

Dopo questo momento “interno”, abbiamo ragionato della legge sull’immigrazione con Livio Pepino, delle politiche sociali e della sanità pubblica con Nerina Dirindin e infine della crisi economica con Stefano Zamagni.
Tutti interventi sentiti e interessanti, di amici del Gruppo che hanno segnalato questioni e proposte per il futuro prossimo.

Il campo si è chiuso con le riflessioni di Luigi, che ci ha richiamato a sentire sempre più forte “lo spirito, che è il vento che non lascia dormire la polvere” (D. Turoldo). Questo spirito sono le nostre proposte, le nostre azioni, le nostre motivazioni. E’ la forza che dobbiamo metterci anche in quest’anno sociale, per proseguire nel nostro impegno per l’affermazione dei diritti e della giustizia sociale.

09/09/2009
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