Giovani e politica!

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Ieri sera la scuola di politica Renata Fonte ha avuto come ospiti Andrea, Luca, Paolo e Valentina, esponenti dei Giovani Comunisti, Sinistra Democratica, Giovani Democratici e Italia dei Valori. Il tema della serata poteva riassumersi in una breve domanda: “Cosa sta succedendo a sinistra?”, cui abbiamo scelto di rispondere chiedendo ad alcuni esponenti  delle giovanili di partito di raccontarci le loro esperienze.

Ci è sembrato di percepire le opinioni dei nostri ospiti vicine, ma al contempo lontane. Tutti e quattro hanno ribadito la fine delle ideologie, il bisogno di un nuovo “vocabolario della sinistra”, la necessità di ingenerare processi condivisi di riflessione su come poter gestire il potere ad ovest dell’Udc. La lontananza nella preservazione delle singole identità: dialogare, dialogare, dialogare sugli alti temi, ma è la prassi, è la gestione dell’attualità, è la capacità di distillare proposte derivanti da quelle idee di sinistra, che ci sembra sia mancata al discorso pubblico di ieri.

Questo il dramma che, per certi versi ci appare irrisolto, manca la visione d’insieme, manca quel giocatore che sa fa giocare tutta la squadra. Vogliamo chiamarlo leader? Non necessariamente. Resta il fatto che l’elettorato vuole veder messa la parola fine a queste distanze.

Onore comunque a questi ragazzi che si spendono, provando a stare dentro i processi, amici, da invitare sicuramente al convegno sul rapporto tra i giovani e la politica che Acmos sta organizzando e che si svolgerà a ottobre.

Per Noi, questa è una tematica fondamentale…


10/02/2009
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