Together We Stand: la comunità come risposta ad alcuni problemi sociali / Together We Stand: community as an answer to social problems
A novembre 2023 l’associazione Acmos ha ospitato in Cascina Caccia, a San Sebastiano da Po, lo scambio internazionale europeo promosso dal progetto Erasmus+!
Lo scambio Together We Stand si è svolto dal 3 al 12 novembre 2023 e ha viste coinvolte trenta persone provenienti, oltre che dall’Italia, dalla Germania, dalla Grecia, dal Portogallo e dalla Spagna.
L’esperienza di questo scambio Erasmus+ ha trattato come tema principale l’idea della comunità, concetto cardine dell’associazione Acmos e del Movimento che essa crea. Vivere in Cascina Caccia ha permesso alle giovani persone partecipanti di creare concretamente una comunità durante i giorni dello scambio: condividere i pasti, le pulizie del luogo, i momenti di convivialità è stato utile per sentirsi a proprio agio e vivere sulla propria pelle ciò che l’associazione ospitante intende quando parla di comunità. L’intenzione era quella di ragionare sull’idea di comunità ponendola come un possibile pezzo di risposta collettiva a tre problemi sociali che vivono gran parte delle persone giovani in Europa: l’eco-ansia e la crisi climatica, il benessere psicofisico e la crisi lavorativa e abitativa.
Tre giornate dello scambio sono state dedicate ad affrontare ognuna, rispettivamente, uno dei tre problemi individuati. Durante la mattinata, lɜ partecipanti hanno cercato dati sui propri paesi di provenienza, organizzandosi alla fine dei lavori a gruppi per presentare a tuttɜ le situazioni nazionali riguardanti uno dei tre specifici temi. Durante i pomeriggi, invece, tre realtà hanno deciso di contribuire al ragionamento sulla comunità che ha guidato lo scambio: il circolo Arci Kontiki, il collettivo Tutto Annodato, e la responsabile delle comunità di Acmos con il responsabile di Casa Acmos. Queste tre realtà e persone hanno testimoniato il fatto che l’eco-ansia, la fragilità psicofisica e la precarietà abitativa possono essere affrontate più facilmente dallɜ giovani se il processo viene fatto insieme e all’interno di un gruppo, invece che singolarmente.
Il Kontiki è un circolo Arci torinese, prima sede di Fridays For Future Italia e gestito dall’associazione Giustizia Climatica Ora!, che aprendo un circolo Arci ha creato anche un forte senso di comunità intorno al tema della crisi climatica e dell’eco-ansia. Il collettivo Tutto Annodato è composto da giovani studentɜ delle scuole superiori e dell’università che sensibilizzano altrɜ giovani sui temi della salute mentale e, in particolare, sul tema del suicidio, approcciandolo con delicatezza e rispetto delle esperienze di vita altrui. Ramona Boglino e Pietro Zerilli, rispettivamente responsabile delle comunità di Acmos (ambito DAI) e responsabile di Casa Acmos, hanno raccontato allɜ partecipanti come l’associazione ospitante interpreta il senso della parola comunità, provando a trasformarlo in testimonianza concreta nelle proprie vite di ogni giorno.
Oltre alla seria riflessione sociale e culturale su questi temi non sono mancate le serate di svago, in particolare con le serate internazionali, che hanno permesso ai gruppi di ogni paese partecipante di raccontare la propria cultura e le sue particolarità!
L’ultimo giorno, ogni partecipante ha ricevuto il proprio Youth Pass, e ogni gruppo nazionale ha presentato la proposta di progetto sulla quale aveva lavorato negli ultimi giorni di permanenza in Cascina Caccia. Ogni gruppo nazionale ha lavorato su uno dei tre problemi individuati all’inizio dello scambio, provando ad analizzare il proprio contesto – grazie agli strumenti acquisiti nei giorni precedenti – e ad ipotizzare una risposta concreta al problema, attuabile sul proprio territorio di provenienza.
Speriamo, tra qualche anno, di vedere questi progetti messi in pratica in ottica collettiva e comunitaria!
In November 2023, the Acmos association hosted the European International Youth Exchange promoted by the Erasmus+ project in Cascina Caccia, in San Sebastiano da Po!
The Together We Stand exchange took place from 3rd to 12th of November 2023 and involved thirty people from Italy, Germany, Greece, Portugal and Spain.
The experience of this Erasmus+ exchange dealt with the idea of community as its main theme, a key concept of the Acmos association and the Movement it creates. Living in Cascina Caccia allowed the young participants to concretely create a community during the days of the exchange: sharing meals, moments of conviviality, cleaning the place were useful things for feeling at ease and experiencing firsthand what the host association means when it talks about community.
The intention was to think about the idea of community, using it as a possible piece of collective response to three social problems that the majority of young people in Europe experience: eco-anxiety and the climate crisis, psychophysical well-being and the work and housing crisis.
Three days of the exchange were dedicated to addressing, respectively, each of the three problems identified. During the morning, the participants looked for and studied data on their countries of origin, organizing group presentation to present to everyone the national situations regarding one of the three specific themes. During the afternoons three organizations decided to contribute to the exchange week on the topic of community that guided the exchange: the Arci Kontiki club, the Tutto Annodato collective, and the manager of the Acmos communities with the manager of Casa Acmos. These three realities and people testified to the fact that eco-anxiety, psycho physical fragility and housing precariousness can be addressed more easily by young people if the process is done together and within a group, rather than individually.
Kontiki is an Arci club in Turin, the first headquarter of Fridays For Future Italia and managed by the Giustizie Climatica Ora! association, which by opening an Arci club has also created a strong sense of community around the theme of the climate crisis and eco-anxiety. The Tutto Annodato collective is made up of young high school and university students who raise awareness among other young people on the issues of mental health and, in particular, on the topic of suicide, approaching it with delicacy and respect for the life experiences of others. Ramona Boglino and Pietro Zerilli, respectively responsible for the Acmos communities (DAI area) and responsible for Casa Acmos, narrated to the participants how the host association interprets the meaning of the word community, trying to transform it into testimony in their concrete everyday lives.
In addition to the serious social and cultural reflection on these themes, there was no shortage of leisure evenings, in particular with the international evenings, which allowed groups from each participating country to talk about their culture and its particularities!
On the last day, each participant received their Youth Pass, and each national group presented the project proposal they had worked on in the last days of their stay in Cascina Caccia. Each national group worked on one of the three problems identified at the beginning of the exchange: they tried to analyze their own context – using the tools acquired in the previous days – and to hypothesize a concreate and feasible response to the problem in their territory of origin.
We hope, in a few years, to see these projects put into practice from a collective and community perspective!
Debora Dellago