Solidarietà con il popolo Ucraino – Nuova Carovana umanitaria a Mykolaïv

A 10 mesi dallo scoppio della guerra in Ucraina, le condizioni vissute dalla popolazione civile si aggravano, giorno dopo giorno.

L’intero territorio ucraino è sotto l’attacco dell’esercito russo. Mykolaïv, città a sud dell’Ucraina, è stata colpita duramente. Mancano acqua, cibo, energia elettrica e l’inverno rigidissimo sta mettendo in ginocchio la popolazione.

Abbiamo deciso di dimostrare nuovamente la nostra vicinanza al popolo ucraino organizzando una carovana umanitaria, diretta proprio a Mykolaïv.

Partiremo da Torino in 6, il prossimo 28 dicembre, portando regali di Natale alle famiglie, per stare accanto alle vittime di questo conflitto cercando e dimostrare loro che non li abbiamo dimenticati. Un viaggio che ha come obiettivo quello di cercare di portare un po’ di “normalità”, nel periodo delle festività, in una comunità da mesi sotto attacco.

Raggiungeremo gli amici di Operazione Colomba – che in questo territorio sono presenti dall’inizio del conflitto – dando loro un supporto concreto nei giorni della nostra permanenza.

Mykolaïv, dopo i duri attacchi russi alle infrastrutture, deve far fronte all’assenza di energia elettrica. Grazie alla rete di solidarietà nata attorno a questa carovana, porteremo loro dei dispositivi elettrici per far fronte a questa necessità.

Nello specifico:

3 generatori donati dal Lions Club Milano Casa della Lirica
15 lampade solari donate dalla Parrocchia Sacra Famiglia di Magenta (Mi)
10 lampade a led donate dal Lions Club Milano Borromeo

Per far fronte alle spese del viaggio, abbiamo bisogno del supporto di tutti.

Mancano pochi giorni alla nostra partenza e vi chiediamo un gesto di solidarietà per la nostra carovana umanitaria.

Anche un piccolo contributo può fare la differenza.


Come contribuire

IBAN: IT29Q0501801000000011111119
Causale: Solidarietà per gli Ucraini
Intestato a: Associazione ACMOS

Dona su Satispay


 

Questo viaggio umanitario è organizzato da Acmos e Operazione Colomba all’interno della Rete “STOPTHEWARNOW”

21/12/2022
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