No al ddl concorrenza

Sabato 14 maggio 2022, a Torino ci troviamo in piazza Carignano dalle ore 15.30 per ribadire tutt3 insieme che la concorrenza di Draghi fa male alla democrazia.

 

Il governo Draghi ha predisposto il disegno di legge sulla concorrenza e il mercato, che è in fase di esame in Parlamento.

 

Si tratta di un documento dove trionfa il “tutto è merce”: acqua, energia, rifiuti, trasporto pubblico locale, sanità, servizi sociali e culturali: tutto va gestito con le logiche del mercato e del profitto.

 

Si annulla così la volontà popolare espressa con i referendum del 2011 contro la privatizzazione dell’acqua e dei beni comuni.

 

L’obbligo di mettere a gara i servizi pubblici espropria i Comuni del loro ruolo fondamentale, assicurato dalla Costituzione, di garantire il soddisfacimento dei bisogni e la tutela dei diritti della cittadinanza.

 

Nella sempre più drammatica crisi climatica si ignora la necessità di tutelare le risorse ambientali nell’interesse collettivo e non di pochi centri di interesse finanziario e speculativo.

 

La pandemia, la guerra di nuovo dentro i confini dell’Europa, il drastico peggioramento delle condizioni di vita delle persone, esigono uno stop al modello sociale basato sui profitti.

 

Occorre costruire un’altra società, fondata sulle persone e sui loro diritti, sulla riappropriazione sociale dell’acqua e dei beni comuni, sulla gestione partecipativa di tutti i servizi pubblici.

 

Per questo chiediamo lo stralcio dell’art. 6, lo stop ai provvedimenti su sanità, servizi sociali, trasporti, rifiuti, energia contenuti nel DdL Concorrenza e l’apertura di un ampio dibattito pubblico sulla gestione dell’acqua, dei beni comuni, dei servizi pubblici.

 

Con Comitato Acqua Pubblica Torino e Acmos, Benvenuti in Italia, Anpi Grugliasco, Arci Torino, Attac Torino, Comunet, Manituana, Pro Natura, Salviamo il Paesaggio Torino, Volere la Luna, Rifondazione comunista…e tuttə coloro che hanno a cuore i beni comuni.

11/05/2022
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