
L’alluvione non deve fermare il nostro impegno!
Negli ultimi giorni, San Sebastiano da Po è stato colpito da piogge eccezionalmente violente.
Le conseguenze sono pesanti: strade crollate, case invase dal fango, l’acquedotto fuori uso.
Anche Cascina Caccia, il bene confiscato alle mafie dove ogni giorno promuoviamo impegno civile e percorsi educativi, ha subito danni ingenti: il nostro noccioleto è franato, il muro di contenimento della riva e della cascina è crollato, una parte dell’orto è distrutta.
Abbiamo affiancato i volontari del paese per liberare la scuola elementare e alcune abitazioni dal fango. Ma i danni subiti dal territorio sono ingenti e richiederanno tanti investimenti e tanto lavoro.
Cascina Caccia rappresenta molto più di un luogo: è un presidio di memoria, giustizia e futuro. Ogni giorno accogliamo studenti, educatori, volontari, cittadini. Oggi siamo costretti a sospendere alcune attività, ma non ci fermiamo.
Per continuare, abbiamo bisogno del sostegno di chi crede nel nostro impegno. Ogni contributo, anche piccolo, ci aiuterà a riparare ciò che si è rotto e ricostruire ciò che abbiamo coltivato con cura in questi anni.
Anche nel fango, continueremo a camminare nella direzione giusta.