La Fortezza: dieci anni dopo

beslan oltre la fortezza

10 anni fa, il primo settembre 2004, un gruppo di separatisti ceceni prendeva in ostaggio 1200 persone nella Scuola numero Uno di Beslan, città dell’Ossezia del nord. Il sequestro si risolse dopo 52 ore di assedio con la morte di 385 persone, tra cui 154 bambini e tutti i terroristi tranne uno, ritrovato ferito sotto un camion. Un articolo comparso su IlPost lo scorso anno racconta in modo minuzioso quello che è stato “il più grave attacco terroristico mai avvenuto in Russia“, mettendo in luce gli inquietanti coni d’ombra su cui l’inchiesta successiva non ha fatto luce.

 

L’attentato di Beslan spinse Acmos e Terra Del Fuoco a organizzare la carovana Oltre La Fortezza, un viaggio ai confini tra la fine dell’Unione Europea e l’inizio della Russia post-sovietica, in un profondo est dove ricorsivamente i focolai di guerra ci scoppiano in casa. Ma quali erano i motivi di questo viaggio? Nel 2003 era cominciata la missione in Iraq che, insieme all’intervento NATO in Afghanistan iniziato 2 anni prima, catalizzava l’attenzione e le proteste dell’opinione pubblica sul tema della pace internazionale. Per noi, però, riflettere su questo tema implicava ragionare su quanto lo spazio Europeo potesse essere qualcosa di diverso da una “fortezza” solo per i propri cittadini. Salimmo così su tre jeep e arrivammo su quella zona di faglia, tra il dentro e il fuori la fortezza. Qui trovate il videoracconto della carovana, che è una delle esperienze fondative di Acmos.

 

Dieci anni dopo riflettere su come l’Europa possa essere veicolo di pace nel mondo è ancora un tema attuale. Le guerre continuano a scoppiarci in casa, come nel caso del conflitto in Ucraina, dove è in corso una sanguinosa guerra civile in alcune regioni che vogliono separarsi da Kiev e dove ancora una volta si stanno giocando le complicate relazioni internazionali tra Russia e Unione Europea. Quest’anno la Campagna per la Cittadinanza è dedicata proprio al tema delle guerre: quali sono? Quali le loro caratteristiche? Quale ruolo la nostra Europa potrebbe avere nel risolverle? Domande semplici con risposte complicate da trovare…ma il senso di una Campagna per la Cittadinanza è quello di esercitarsi a cercare sempre nuovi quesiti.

11/12/2014
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