Gli avevo promesso che non avrei fatto alcun instant blog, e allora scrivo direttamente un articolo sull’homepage: Elio si è appena laureato in scienze politiche a pieni voti e con tanto di menzione. Non ha voluto nessuno ad assisterlo, ma è come se noi tutti fossimo stati comunque lì con lui, a tifare o almeno a sorridere, garbatamente.

Io ho avuto la fortuna di conoscerlo oltre 11 anni fa, studente del Maxwell, mentre già cercava di convincerci sulla bontà della costituzione americana con una tenacia da predicatore, come ben testimonia la foto d’epoca. E oggi era di nuovo lì, a parlare degli amati Stati Uniti e del loro ruolo nella Guerra dei 6 giorni.

Mi scuserà quindi Elio se, violentando il suo (e il mio) piemontesissimo riserbo, mi prendo qui il piacere di fare sapere al mondo che sono orgoglioso di lui e che gli voglio bene. E credo proprio di parlare a nome di moltissimi di noi.

Io, che la laurea non l’ho mai conseguita, sono qui a dirgli: “Salga la scala dottore, e mi aspetti in cima!“.

Ti stimo, amico mio!