Elezioni Europee: question time

Bandiera-Europa

 

Rubrica a cura del Centro Studi di Acmos

 

Siamo giunti ormai a pochi giorni dalle elezioni europee. Ti senti pronto? Pensi di poter affrontare queste elezioni da cittadino consapevole? Prova a rispondere a queste domande…

 

Domenica è previsto bel tempo: puoi andare al mare e votare lunedì?

NOOOOO! Tanto è previsto brutto tempo!

Per le elezioni europee (e regionali) si voterà solo domenica, dalle 7 alle 23!

Se hai dei dubbi sulle modalità di voto, guarda qui. Oppure qui, ma anche qui

 

Chi fa le leggi in Europa? Il Parlamento? La Commissione? Il consiglio? Il Consiglio d’Europa? E soprattutto, quali leggi?

C’è un po’ di confusione?

Non ti spaventare, puoi consultare il materiale sul sito dell’Unione Europea, con tutte le indicazioni dettagliate . Oppure, se pensi di perderti, guarda le slide di ciò che ti interessa

Adesso ti sono venuti dei dubbi sui paesi membri? Ecco quali sono

 

Il Parlamento Europeo è l’unica istituzione direttamente eletta dai cittadini?

Sì! Se hai risposto correttamente, non hai bisogno di andare a vedere cos’è il Parlamento, ma potresti avere bisogno di maggiori informazioni sulle competenze specifiche e sul suo ruolo.

 

Chi devo chiamare se voglio parlare con l’Europa? (cit. H. Kissinger)

Se hai trovato una risposta chiara a questa domanda, puoi considerati un vero esperto in materia di diritto Europeo..

Il lungo lavoro diplomatico e politico nelle Istituzioni Europee per provare a dare una sostanza a questa domanda ha portato ad un trattato importante nel 2009: il trattato di Lisbona.

Tra le novità istituite dal trattato, una riguarda direttamente queste elezioni: i risultati di queste votazioni, infatti, dovranno essere tenute in conto nel momento della nomina del presidente della Commissione europea, l’organo esecutivo dell’Unione. Il nuovo Parlamento dovrà poi, riprendendo le parole del trattato, “eleggere” il presidente della Commissione.

 

Cosa sono le famiglie politiche? In Europa bisogna votare loro?

Un partito politico a livello europeo è un’organizzazione che segue un programma politico, costituita da partiti nazionali e singole persone, e rappresentata in più Stati membri: per questo si parla di “famiglie politiche” per indicare i partiti..

In queste elezioni ci sono 13 famiglie politiche tra cui scegliere 

Di queste, cinque hanno anche proposto un candidato alla Commissione europea:

Il Partito Popolare Europeo, che oggi ha il maggior numero di seggi (274) ha scelto con il congresso di Dublino del marzo scorso Jean-Claude Juncker. Lussemburghese, è stato primo ministro del Lussemburgo dal 1995 al dicembre del 2013. È stato anche presidente dell’Eurogruppo, il consiglio dei ministri delle Finanze dell’Eurozona. Lui guiderà la famiglia politica europea di centro-destra

– Martin Schulz è l’uomo del Partito dei Socialisti Europei, che fa parte del gruppo parlamentare S&D (Socialisti e Democratici). Attuale presidente del Parlamento Europeo, è stato designato il 1º marzo 2014 dal congresso del Pse a Roma.

– Guy Verhofstadt correrà per l’Alleanza dei Liberali e Democratici, l’Alde. Leader dei liberali fiamminghi, Verhofstadt è stato primo ministro del Belgio. Si è candidato alla Commissione Europea per il partito liberale in Europa.

I Verdi Europei hanno espresso due candidati alla presidenza della Commissione Europea, per la parità di genere: l’astro nascente della politica green tedesca, Ska Keller, e il francese José Bové.

– La Sinistra Europea propone invece il greco Alexis Tsipras, leader del partito Syriza, ha ottenuto sempre più consensi con la sua lotta politica all’austerity. E’ diventato leader della sinistra radicale nel suo Paese e anche in Europa è diventato punto di riferimento della critica di sinistra alle politiche economiche europee, ma senza lasciare spazio all’euroscetticismo strong.

 

E quindi, chi si deve votare?

Sei sopraffatto dai dubbi? Fatti aiutare da qualcuno di questi giochi: Repubblica ne ha proposto uno. Ma c’è anche questo.

 

 

Ma in fin dei conti, a cosa serve andare a votare per il Parlamento Europeo?

Domanda difficile.. e la risposta è dentro di te! Se però vuoi avere qualche spunto di riflessione, ti suggeriamo di guardare questo video. Oppure di leggere come l’Europa ha migliorato le nostre vite secondo Vladimiro Zagrebelsky 

 

Ti senti impreparato e hai bisogno di un buon riassunto?

Male! Il buon cittadino deve essere preparato e formarsi in modo accurato, non con i riassunti!

In ogni caso, eccoti uno spunto per un veloce ripasso, puoi guardare qui 

 

Buon voto!

22/05/2014
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