Culture Sconfinate – Festival della cultura curda

Si apre nel pomeriggio di mercoledì 10 aprile Culture Sconfinate, un festival incentrato sulla cultura curda.
L’obiettivo della rassegna è quello di rappresentare e approfondire l’identità culturale curda, popolo radicato tra  Siria, Iran, Iraq e Turchia.
Saranno 4 giorni di concerti, proiezioni cinematografiche, mostre, chiacchierate letterarie per raccontare come il popolo curdo abbia cercato di resistere coltivando la propria lingua, la propria musica, la propria arte.
Il festival si aprirà mercoledì 10 aprile alle ore 18 presso l’Unione culturale Franco Antonicelli, in via Cesare Battisti 4 con gli interventi di David Issamadden, medico laureato e specializzato in Italia, originario del Kurdistan; Murat Cinar, giornalista e attivista sociale e Laura Schrader, giornalista italiana che collabora con gli studenti della diaspora curda.
Nei giorni a venire si susseguiranno numerosi incontri che, attraverso differenti canali comunicativi, raccontano l’esistenza e la resistenza della cultura curda.
Si passerà dalla componente cinematografica con la proiezione di film e dialoghi con i registi, come Bulent Gunduz, supervisore della pellicola Kurdistan Kurdistan; per poi immergersi nella letteratura e nella poesia, chiudendo con la musica di Gani Mirzo e Yalda Abbasi.
L’iniziativa è organizzata da ACMOS, RetròScena e Chalak Events, in collaborazione con il Comitato Salvagente, il Comitato Beni Confiscati di Libera, la Comunità curda in Italia e col supporto della Fondation-Institut kurde de Paris.

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09/04/2019
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