
2 giugno: un momento per ribadire il proprio impegno
Il 2 giugno, mentre in tutto il Paese si celebrava la Repubblica, il nostro movimento si è ritrovato per un momento altrettanto importante: fare comunità, riconoscere il proprio impegno e scegliere come proseguire insieme.
Nella cornice accogliente di ARIA – Spazi ReAli, volontarɜ attivɜ nella nostra associazione si sono incontratɜ per concludere l’anno sociale, raccontare i percorsi di volontariato vissuti nei mesi passati e, soprattutto, confrontarsi su come ciascuno intende proseguire il proprio impegno il prossimo anno.
Un pomeriggio di ascolto e condivisione, ma anche di sguardo in avanti: un’occasione preziosa per riflettere sul senso profondo dell’essere parte di una comunità attiva, che sceglie ogni giorno la partecipazione, la cura dei territori e la responsabilità collettiva.
È stato il nostro modo per concludere la campagna per la cittadinanza “Non-violenza disarmante” che quest’anno ci ha portato a riflettere molto rispetto a come, a partire dalla pratica nonviolenta personale, si possa passare a servire la pratica non-violenta pubblica.
Il 2 giugno è, simbolicamente, la festa della Repubblica fondata sul lavoro e sulla sovranità popolare. In questo stesso giorno, abbiamo voluto ribadire che il volontariato è una forma concreta di cittadinanza attiva, un modo per tenere viva la democrazia con gesti quotidiani e collettivi.
Avviso n.2/2023
Il progetto è realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sul Fondo per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’art. 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i.
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