Un Kantiere di idee

 

 

Quasi alla fine dell’autostrada Genova – Gravellona Toce si apre un paesaggio surreale: il Lago Maggiore si mostra nella sua bellezza costeggiando la statale con giochi di luci e colori che conducono fino alla città di Verbania. Qui un gruppo di giovani della zona ha iniziato tempo fa un’esperienza di aggregazione legata alla rete di Libera, con un Presidio dedicato a Giorgio Ambrosoli ed un’Associazione dal nome emblematico “21 marzo”. L’esperienza esiste da diversi anni, ma è da meno di cinque che si è fortemente rinnovata al suo interno ed ha contagiato così tanti giovani da diventare una struttura fondamentale per il tessuto sociale del territorio. Lo scorso anno è infatti nato il Coordinamento Provinciale di Libera, del quale l’Associazione “21 marzo” fa parte, e l’Associazione stessa ha avuto un rinnovamento di cariche e il consolidamento di rapporti istituzionali e sociali con il territorio. L’Associazione fa parte della rete WeCare -un insieme di associazioni che si occupano a vario titolo di educazione alla cittadinanza presente diverse regioni d’Italia- occupandosi di educazione nelle scuole con dei progetti sul gioco d’azzardo e l’educazione alla legalità.

 

In questa prospettiva di espansione, l’Associazione “21 marzo” è riuscita ad ottenere la gestione di uno spazio chiamato Il Kantiere, già da tempo frequentato dagli stessi giovani. Quest’enorme edificio, con un giardino e diverse sale adibite a vari usi, è diventato una sorta di centro culturale della città. Dall’inaugurazione nel settembre 2012 le attività si sono moltiplicate, grazie ad una rete di relazioni con altre realtà territoriali: “Associazioni a distinguere” si occupa principalmente di tutta la parte legata alla musica, dai concerti alla sala prova, mentre ad esempio “Vento di Teatro” gestisce un corso settimanale di teatro frequentato da tantissimi giovani. È inoltre presente all’interno del Kantiere uno sportello dell’Informagiovani, che si sta evolvendo con modalità sempre più dinamiche e volte all’avvicinamento ai ragazzi in maniera più diretta. Lo spazio ospita inoltre mostre fotografiche, incontri culturali e numerosi eventi dell’Associazione “21 marzo”.

 

Accanto a quest’esperienza ne è poi nata un’altra, che si affaccia direttamente sul lago: quella che viene definita da Giacomo Molinari, presidente dell’Associazione, una “protocomunità”. “Il progetto di fatto non è dell’Associazione ’21 marzo’”, spiega Giacomo, “ma alcuni di noi ragazzi che ne facciamo parte abbiamo sentito l’esigenza di tentare la via della condivisione degli spazi e delle idee in maniera alternativa, a 360°”. Così, dal luglio 2012, alcuni ragazzi si sono trasferiti stabilmente in un grande edificio nella zona di Arizzano, gestito dall’Associazione “Comunità e Famiglia” e con un orto portato avanti dal Coordinamento 15 ottobre. “Ad oggi i ragazzi che risiedono stabilmente in questo edificio sono sei, e sono cresciuti come nucleo comunitario all’insegna della condivisione non solo dello spazio abitativo, ma anche e soprattutto dell’aspetto sociale”, continua Giacomo: la comunità è oggi una grande casa dove gli appartenenti all’intero movimento giovanile creatosi intorno alla “21 marzo” si riconoscono, un po’ come nella locale Casa Acmos. Come già detto, l’esperienza è solo al suo stadio iniziale, ma sicuramente promette di evolversi e moltiplicarsi in un territorio ringiovanito dalla presenza di un gruppo di giovani che ha cambiato la monotonia della provincia verbanese.

28/03/2013
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