Scuole sicure: sostieni la petizione su change.org

Edilizia-scolastica-640x252

 

Mancano pochi giorni al 22 novembre. Una data che non può essere dimenticata, perché quel giorno, nel 2008, Vito Scafidi, giovane 17enne, perse la vita in aula del liceo Darwin di Rivoli. Crollò il controsoffito della sua aula e si urlò alla “tragica fatalità”. Così non era: la giustizia ha stabilito responsabilità chiare dietro al cedimento strutturale.

Per rendere le scuole più sicure, abbiamo da sempre sostenuto il percorso di Benvenuti in Italia per introdurre, nella dichiarazione dei redditi, la possibilità di destinare il proprio 8 per mille alla sicurezza degli istituti italiani. Proposta che è passata ma che ha bisogno di ultimo ritocco, affinché produca effetti concreti. E per questo vi chiediamo un ultimo sforzo. Chiadiemo a tutti voi, per rendere le scuole sicure ed accoglienti,  di sostenere lemendamento 37.40 attraverso la firma su change.org

 

 

Di seguito la lettera inviata all’On. Francesco Boccia, V Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione. Fatelo anche voi!

Oggetto: sostegno all’emendamento 37.40 per scuole sicure

Alla c.a. On. Francesco Boccia, V Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione

Per conoscenza: On. Maria Coscia, On. Davide Mattiello

Con il cosiddetto decreto “Sblocca Italia” il Governo ha affrontato il tema cruciale dell’edilizia scolastica permettendo ai Comuni di avere a disposizione gli strumenti per ottemperare ai propri doveri in materia di sicurezza. Tuttavia si è creato una situazione dai tratti paradossali per cui le Province, cui competono circa 5.000 edifici scolastici su cui vertono oltre 2,5 milioni di studenti, costrette dentro i limiti del Patto di Stabilità, non possono utilizzare i fondi a disposizione per intervenire sulla messa in sicurezza delle scuole in situazioni di rischio.

Con la presente sosteniamo e auspichiamo la votazione e l’applicazione dell’emendamento 37.40 al voto in Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione prevista il prossimo 22 novembre.
Occorre agire ora per poter dare quanto prima avvio ai quei lavori urgenti che consentano una fruizione sicura degli edifici scolastici per studenti, insegnanti, personale e genitori. Il Diritto allo Studio passa anzitutto dalla sicurezza. Reiteriamo dunque la richiesta di approvazione di tale emendamento allo scopo di fornire alle Istituzioni competenti sul territorio la possibilità di intervenire prontamente.

Fiduciosi nel senso di responsabilità della politica di fronte alla sicurezza delle scuole italiane,

 

11/11/2014
Articolo di