La lunga marcia dell’emendamento sull’edilizia scolastica
E’ una lunga marcia quella che vede protagonista l’emendamento che consentirebbe alle Province e alle Città Metropolitane di escludere dal patto di stabilità le spese per gli interventi di messa in sicurezza delle scuole superiori.
L’emendamento è stato ammesso e segnalato, condiviso dalla Commissione Cultura della Camera, dall’UPI, dall’Unità di Missione voluta dal Presidente del Consiglio Renzi proprio per coordinare gli interventi nelle scuole, oltre che da organizzazioni sociali da sempre impegnate come Legambiente e CittadinanzAttiva.
L’Onorevole Maria Coscia, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura alla Camera, dice che “Presto inizierà la discussione in Commissione, si è passato l’ostacolo dell’ammissibilità che è un primo passo molto importante; io mi auguro che si possa procedere con l’attuazione dell’emendamento. Mi sto impegnando perchè questo accada”.
Si stanno muovendo attivamente per la promozione dell’emendamento anche Umberto D’Ottavio, Francesco Boccia, Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione, e Laura Galimberti, coordinatrice dell’unità di missione presso la Presidenza del Consiglio in materia di edilizia scolastica.
Qui di seguito alcune delle reazioni all’annuncio della presentazione dell’emendamento, sui social network.