L’Europa inizia da Lampedusa

L’Europa inizia da Lampedusa” sembra evocare il sogno di quanti vedono nell’isola italiana la meta per cambiare vita, per sfuggire dalla guerra, dalla persecuzione, dalla fame, ma è il titolo di un importante meeting – organizzato dal Ministero dell’Interno, promosso dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Comitato 3 Ottobre – per parlare di accoglienza e di un’Europa diversa. Quell’Isola, approdo di migliaia di migranti, ospiterà un meeting dedicato alla convivenza per la difesa dei diritti umani nei giorni in cui si celebrerà la “Giornata in Ricordo delle vittime dell’Immigrazione” istituita il 3 ottobre, in ricordo dei 368 migranti morti a largo delle coste di  Lampedusa.

A parteciparvi, dal 30 settembre a lunedì 3 ottobre, saranno i giovani europei, studenti provenienti da tutte le nazioni.

E ci saremo anche noi con una delegazione del nostro mondo per partecipare al ricco programma di incontri e work shop.

A raggiungere l’isola saranno Andrea Turturro di Acmos e Giulia Bartolini di Le Discipline.

Una partecipazione importante e fondamentale per proseguire il cammino del Meridiano d’Europa – progetto nato per pensare ad un’Europa diversa, coinvolgendo i giovani delle scuole superiori, per promuovere una cittadinanza attiva basata sulla condivisione di valori pluralisti e pacifisti –  che congiunge nel suo itinerario di riflessione due Isole: Utoya e Lampedusa, appunto.

Siamo convinti che prendere parte a questo evento per discutere insieme ai giovani di convivenza sia il miglior modo per ricordare le migliaia di vite spezzate nel Mediterraneo.

01/10/2016
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