Copisterie e diritto allo studio

 

Il 28 febbraio con un blitz i vigili urbani hanno posto sotto sequestro trenta copisterie nella zona di Palazzo Nuovo. Attraverso questo episodio, che ha visto la partecipazione attiva di Giappichelli, casa editrice specializzata in testi giuridici universitari, è possibile mettere in luce tre aspetti fondamentali:

 

  1. Il tema del copyright, concetto che oggi meriterebbe di essere sottoposto a una profonda ristrutturazione concettuale e giuridica;

  2. Il rapporto spesso di interdipendenza tra mondo accademico ed editoria;

  3. Il diritto allo studio.

 

Tutti e tre gli argomenti meriterebbero un approfondimento a sé. Vogliamo però concentrarci sul terzo tema: il diritto allo studio. Spesso, infatti, i testi d’esame sono un’onerosa tassa aggiuntiva a quanto uno studente già spende per poter usufruire dei servizi universitari. Per gli studenti di medicina, ad esempio, in alcuni anni accademici comprare i libri significa quasi raddoppiare i costi d’iscrizione. Per questo motivo, chi si trova in una situazione economica che non gli permette di sostenere queste spese, si trova costretto a fotocopiare i testi d’esame, abbattendo così i costi di circa il 50%. Si tratta di un problema antico, che però oggi assume nuove sfumature a causa dei tagli alle borse di studio avvenuti a inizio anno. Molti studenti in possesso dei prerequisiti, infatti, non hanno ottenuto il sostegno economico dell’Edisu, accusato di aver aggravato la situazione spendendo 2 milioni di euro in servizi secondari, con il risultato di cancellare le erogazioni per migliaia di studenti. Il blitz nelle copisterie di qualche settimana fa è apparso così come un’ulteriore beffa per loro.

 

In questi giorni alcuni studenti stanno cercando di risolvere il problema attraverso vie istituzionali. Una mozione sollevata da Eleonora Artesio e sottoscritta da Giampiero Leo è al secondo punto dell’ordine del giorno del Consiglio Regionale di martedì, mentre lunedì 18 marzo alle ore 12 Viola Serraglio, rappresentante degli Studenti Indipendenti per il Dipartimento di Culture Politiche e Società, e Thomas Gibellino, rappresentante del Coordinamento Libri e Diritto allo Studio, terranno nella Sala dei Presidenti (via Alfieri 15) una conferenza stampa alla quale parteciperanno i Consiglieri Regionali.

14/03/2013
Articolo di