Caro Vito, ti scrivo…

Con questa iniziativa, quest’anno, vogliamo avvicinarci al #22novembre, Quarta Giornata Nazionale per la sicurezza scolastica.

Insieme a Benvenuti in Italia,  Libera Piemonte  e tutta la rete del We Care, invitiamo gli studenti d’Italia a scriverci, raccontarci della propria scuola, delle criticità in merito all’edilizia scolastica che vedono quotidianamente nelle proprie aule e anche degli aspetti positivi. Ma di più, vogliamo invitarli a prendere consapevolezza anche dei comportamenti violenti o nocivi che si svolgono tra le mura scolastiche: atti di bullismo o cyberbullismo, sempre più diffusi.

Le testimonianze possono essere spedite via mail a fondovitoscafidi@benvenutiinitalia.it. Le leggeremo e le raccoglieremo per stare sempre più vicini agli studenti e ascoltare, attraverso la loro voce, come stia cambiando la consapevolezza della sicurezza scolastica in Italia. Le parole più toccanti, quelle più critiche o propositive, saranno consegnate al Ministro dell’istruzione, Lorenzo Fioramonti, in occasione del 22 novembre.

L’appuntamento è il 22 novembre alle ore 10,00 in piazza Martiri della Libertà a Rivoli (TO), dove partirà un corteo nel quale saranno ricordate tutte le vittime dell’edilizia scolastica, come Vito, i giovani morti nella Casa dello Studente dell’Aquila e i bambini di San Giuliano di Puglia. La marcia raggiungerà il liceo Darwin per un momento ricordo e confronto sulla sicurezza scolastica.
Alla Giornata prenderà parte il Ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti e, come di consueto, la famiglia di Vito Scafidi.
Tra le novità di questa edizione, c’è il lancio di una borsa di studio finanziata grazie alla rinuncia ai diritti d’autore del collettivo ISAGOR, autori del libro “La Repubblica d’Europa” (add editore).
La giornata sarà l’occasione anche per dar conto della recente firma del “Protocollo di collaborazione in tema di cultura della sicurezza”, tra la Fondazione Benvenuti in Italia e il Dipartimento della Protezione Civile.

22 novembre, una data spartiacque, scelta nel 2015 come Giornata Nazionale per la Sicurezza scolastica: un giorno per ricordare e per ribadire l’impegno per una scuola sicura. Da quel tragico sabato mattina del 2008, quando Vito Scafidi, studente del liceo Darwin di Rivoli, perse la vita schiacciato dal crollo del controsoffitto, molto è cambiato. Da allora, nessuno ha più potuto ignorare il problema o invocare la “Tragica fatalità”. Negli anni la sicurezza scolastica è finalmente divenuta una priorità per gli studenti e i docenti nel nostro Paese, lo è diventata per la politica e le istituzioni e lo sarà per sempre per la famiglia Scafidi, che accompagniamo da anni.

Materiali:

17/11/2019
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